Uno sguardo alla mostra per l'anniversario del VWNF al Museo Svizzero dei Trasporti
Storie di auto

Esposizione celebrativa al Museo Svizzero dei Trasporti: Dal Bulli all’ID. Buzz

05/01/2024

In occasione del 75° anniversario di Volkswagen in Svizzera, il Museo Svizzero dei Trasporti di Lucerna presenta i modelli più importanti dal 1948 a oggi. Attualmente il fulcro è costituito dai veicoli commerciali, con il van Volkswagen come protagonista.

Quando nel 1948 il Maggiolino Volkswagen venne importato per la prima volta in Svizzera, ebbe inizio la democratizzazione della mobilità privata. La stessa cosa successe due anni dopo nel settore commerciale, grazie al van di Volkswagen. La seconda serie di Volkswagen, denominata internamente Tipo 2 e comunemente chiamata Bulli, a partire dal 1950 offrì per la prima volta a molti artigiani e piccole imprese la possibilità di svolgere attività commerciali con un veicolo a motore.

Il T1 ha sostituito il carretto a mano

Martin Sigrist, curatore dell’esposizione celebrativa di Volkswagen al Museo Svizzero dei Trasporti, lo sa bene grazie alla storia della sua famiglia: «Negli anni Quaranta il mio bisnonno consegnava le merci con un carretto di legno trainato a mano. Andò avanti così fino al lancio sul mercato del T1, la prima generazione del van Volkswagen, che ha cambiato tutto.» Questo spiega anche il motivo per cui un simile carretto a mano si trova in fondo all’alto scaffale nel padiglione «Traffico stradale». Subito sopra si trova il T1 in due versioni: come furgone e come camioncino con pianale che, insieme al Maggiolino, dominarono le strade svizzere negli anni ’50 e ’60.

Diversi autobus VW parcheggiati uno accanto all'altro in occasione della mostra per l'anniversario della VWNF al Museo dei Trasporti
Diversi autobus VW parcheggiati uno accanto all'altro in occasione della mostra per l'anniversario della VWNF al Museo dei Trasporti

Nell’ambito dell’esposizione celebrativa, fino alla fine di aprile 2024, un’intera fila dello scaffale alto del cosiddetto spazio espositivo sarà riservata alle vetture Volkswagen d’epoca. La selezione cambia ogni tre mesi e al momento è dedicata ai veicoli commerciali. Oltre ai veicoli già citati, presenta il T3 Westfalia Joker, uno dei classici dei camper compatti, e il primo Caddy, che originariamente era una versione pick-up della Golf I. A questo si aggiunge il poco noto Volkswagen Fridolin, un veicolo per le consegne postali composto in gran parte da parti di altre Volkswagen.

Video sulla storia di Volkswagen Veicoli Commerciali

Fa parte dello spazio espositivo anche il Teatro dell’auto. Qui i visitatori possono osservare, dalle file di sedili disposte a semicerchio, come un robot parcheggiatore preleva alcune delle vetture dallo scaffale alto e le posiziona su una piattaforma girevole davanti a loro. Inoltre viene trasmesso anche un film con interessanti dettagli sul rispettivo modello e sulla storia del marchio Volkswagen Veicoli Commerciali.

Ma l’esposizione celebrativa di Volkswagen non finisce certo qui, al contrario: la mostra permanente con 13 pezzi da esposizione si estende su tutto il primo piano del padiglione «Traffico stradale». Oltre al Maggiolino, alla Golf ecc., sono di nuovo i veicoli commerciali a costituire un punto focale.

Un vecchio autobus VW si trova sul palcoscenico dell'Autotheatre del Museo Svizzero dei Trasporti
Diversi autobus VW parcheggiati uno accanto all'altro in occasione della mostra per l'anniversario della VWNF al Museo dei Trasporti

Bus Samba con patina

Si può vedere, ad esempio, un Volkswagen LT, per così dire il predecessore del Crafter, che per molti anni ha reso un ottimo servizio presso la polizia cantonale di Soletta. Anche il bus Samba è esposto in due versioni, completamente diverse tra loro. L’esemplare rosso e bianco del 1965, perfettamente funzionante, è la prova del fatto che il Samba è considerato la variante più lussuosa del T1. Il «Grimsel Express», che porta su di sé i segni della propria vita automobilistica, si presenta invece disadorno: questo bus Samba è stato utilizzato come taxi collettivo o navetta per hotel a partire dal 1955 sull’omonimo passo, prima di scomparire per decenni in un capannone che è stato più volte allagato.

L’esposizione temporanea non presenta solo vetture storiche, ma anche modelli attuali. Proprio accanto al Grimsel Express si trova il suo moderno successore:  l’ID. Buzz getta un ponte con il presente ed è la migliore dimostrazione che il marchio Volkswagen Veicoli Commerciali è pronto ad affrontare il futuro.

Orari di apertura dell’esposizione celebrativa Volkswagen:

Fino alla fine del 2023, nel padiglione «Traffico stradale» del Museo Svizzero dei Trasporti di Lucerna sarà visitabile l’esposizione celebrativa per i 75 anni di Volkswagen Svizzera.

Nello spazio espositivo e nel Teatro dell’auto saranno presentate altre rarità Volkswagen:

dal 1° novembre 2023 al 31 gennaio 2024: «Volkswagen Veicoli commerciali»

dal 1° febbraio al 30 aprile 2024: «Gamechanger»

La visita a entrambe le sezioni dell’esposizione celebrativa è inclusa nel biglietto di ingresso al Museo dei Trasporti e vi si può accedere in qualsiasi momento durante i normali orari di apertura del museo.

Ulteriori informazioni sul sito www.verkehrshaus.ch/itOpens an external link

L'intera area del Museo Svizzero dei Trasporti vista dall'alto

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